Questa racconto vi dimostrerà come delle volte la realtà può diventare puro e semplice orrore!!se questa storia fosse un frate..sarebbe FraZionamento!!
Era la fredda mattina dell’8 gennaio 2012. Al babilonia, verso le 8,30, 5 strani individui consumano una veloce colazione. Sono Rambo, A.Mei, Sandokan, Velcro, Giagomo ….paura??
Ma l’orrore deve ancora venire…una panda percorre a forte velocità la strada in direzione Domusnvas. Nello stesso momento a Pula c’è chi invece di essere in quella macchia, saltella con aria felice, lanciando margherite…
Quest’uomo è Roberto!!che decide di non raggiungerci. L’idea di Roberto che saltella è di Rambo.. ma questa è un’altra storia!! ritorniamo a quella mattina… sono le 12 circa e siamo a domusnovas nel pozzo Tony, a circa 50 metri sotto, su di una terrazza di pietre franate che fanno da tappo… sotto di noi probabilmente il vuoto di alcune decine di metri. Paura eeee??
Dopo le preziosissime lezioni di armo e frazionamento di Alessio inizia l’esplorazione la dove si è conclusa la volta precedente. Giacomo e Davide si preoccupano di fare da sicura a Luca che arrampica per una decina di metri (c’è chi dice potrebbero variare a seconda del racconto).. io ed Alessio lavoriamo ad un cunicolo che si sviluppa in discesa e da cui passa parecchia aria. Alle nostre spalle pietre e pietre che potrebbero franare.. ne sa qualcosa la gamba di Alessio,metre la sua testa è altrove.. esattamente dentro ad un stretto cunicolo in cui io stesso, che sono la metà di lui, poco prima ho avuto parecchie difficoltà a muovermi una volta entrato quasi per intero.. lancia una pietra oltre il cunicolo,in una piccola apertura poco più avanti. Dopo alcuni tentativi…centro!!…tac..tac…tatatac…booo…boomm… 6/7secondi..e poi riprova..”c’è uno spazio enorme qui sotto..fatte silenzio e sentite” esclama alcune volte mentre inizia ad ipotizzare uno sviluppo simile al fungo!
L’emozione è alle stelle.. nel silenzio si sente solo lo stillicidio e forse i nostri cuori battere mentre si conteggiano i secondi.. la pietra lanciata acquista velocità, sbatte una prima volta ,un altra volta e un altra ancora.. poi due sordi tonfi che fanno eco in spazi che si preannunciano profondi e ampi!!! riprova alcune decine di volte, a turno come bamibini proviamo tutti !Ed ogni volta lo stesso stupore.
Sceso Luca, abbiamo a disposizione martello e trapano e proviamo ad allargare il passaggio. Restiamo qualche ora a disostruire per provare ad avvicinarci il tanto che ci permetterebbe di scorgere oltre. Riesco a togliere la concrezione nel mezzo del passaggio ma resta troppo stretto. Quello che ci attende, per il tempo e la stanchezza è rinviato alla prossima volta… e noi tutti non vediamo l’ora che arrivi il prossimo weekend!! son già le 19 e si decide di uscire,considerando anche il viaggio del ritorno e la mezz’oretta di avvicinamento. Tornati alle macchine, Alessio fa girare delle birre per festeggiare la vittoria, e io Davide e Giacomo parliamo del prossimo week.. A monte Nieddu c’è aria di festa mentre tira un forte vento e le nuvole scivolano via lasciando intravedere una luna più brillante del solito!!!
Davide Nali